Desalto si presenta al Salone del Mobile con un nuovo allestimento che coniuga le ultime proposte di imbottiti, integrate e ampliate, con le novità di prodotto in metallo, materiale principe dell’azienda. Propone inoltre un ricco ventaglio di nuovi materiali, colori, finiture e tessuti nell’ottica di una personalizzazione totale del prodotto.
Desalto conferma la sua partecipazione al Salone del Mobile di Milano con un nuovo stand progettato da Francesco Rota, al suo terzo anno di direzione artistica del brand. Un percorso che ha già lasciato il segno e che ha visto in primis l’ingresso dell’azienda nel mondo degli imbottiti, con un approccio distintivo e riconoscibile.
Il filo conduttore della campagna 2024 e di tutta la comunicazione dell’azienda era, non a caso, “Desalto goes soft”. Progetto che ha visto lo scorso anno la proposta delle prime collezioni: Clip, Unlimited e Roller, tutte a firma Francesco Rota: una lettura originale e non convenzionale dell’imbottito a completamento delle collezioni di tavoli, sedie e sistemi libreria che costituiscono il fulcro del catalogo Desalto. In questa edizione del Salone, i progetti di Unlimited e Clip vengono ampliati e integrati con nuovi elementi diventando veri e propri sistemi complessi, in grado anche di rispondere ad esigenze più ampie di personalizzazione e arredamento di aree living in ambito residenziale, fino a proporsi come valide proposte per il settore contract.
L’allestimento gioca sul contrasto tra le forme geometriche e scultoree degli arredi in metallo e la morbidezza degli imbottiti, fra finiture più austere e l’elemento del colore. Lo spazio dello stand è scandito da pareti divisorie simili a griglie industriali, in metallo grezzo o verniciato color blu Desalto. Attraverso lo stand non solo l’azienda presenta le singole collezioni, ma anche l’idea di un ambiente completo e articolato, in grado di creare un grande impatto e dall’immagine riconoscibile.
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